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LA ROSA CANINA E LE SUE MERAVIGLIOSE PROPRIETA'

COSA E’:

E’ una pianta che appartiene alla famiglia delle Rosaceae. È la specie di rosa spontanea più comune in Italia, la possiamo trovare nelle siepi e ai margini dei boschi. Chiamata rosa di macchia o rosa selvatica. Della pianta si usano principalmente i cinorrodi e i petali.

 

PERIODO DI RACCOLTA:

Le bacche di rosa canina (i cinnorodi) vanno raccolte mature. Di norma è buona cosa raccoglierle tra ottobre e novembre, nel pieno del loro periodo balsamico. Il tempo balsamico è il periodo del ciclo vitale in cui una certa pianta medicinale presenta il contenuto ottimale di principi attivi.

 

A COSA SERVE:

La rosa canina è ricca di vitamina C, di vitamina A e di vitamina B, oltre che di acidi grassi essenziali e di antiossidanti: queste sono tutte sostanze che possono giovare in modo esponenziale al fisico e ai suoi eventuali malanni e disturbi.

Migliora la salute generale del corpo. Poiché è ricca di vitamina C, rafforza il sistema immunitario, riduce la febbre, contrasta i calcoli biliari, l’artrite reumatoide, i doloro articolari, renali e di stomaco, la sciatica, la rigidità articolare, la diarrea e la costipazione

 

METODO DI PREPARAZIONE CONSIGLIATO:

- INFUSIONE A FREDDO DA BACCA ESSICCATA

La vitamina C contenuta negli alimenti si deteriora rapidamente con l'esposizione all'aria e alla luce, è sensibile al calore quindi se si decide di essiccarla è necessario porre molta attenzione ai tempi e alla temperatura di essiccazione. E’ sensibile all’acqua bollente ed è quindi consigliato preparare un’infusione a freddo, scaldando l’acqua a temperatura corporea (36-37°) e lasciando le bacche sminuzzate in infusione a riposo 6-8 ore, preparatela la sera e poi la mattina filtrate e conservate in frigo, se volete, prima di berla, potete riportarla a temperatura corporea. In genere la dose di preparazione è di 1 cucchiaio raso di bacche di rosa canina per 1 tazza d’acqua, oppure per farne scorta da bere durante il giorno una manciata in mezzo litro d’acqua.

- ALTRE PREPARAZIONI DA BACCA FRESCA

Le bacche di rosa canina fresche vengono utilizzate anche per preparare una pregiata marmellata. All’interno le bacche hanno dei piccolissimi semi ricoperti di peli che possono provocare irritazione intestinale e diarrea, per questo motivo vanno accuratamente rimossi prima di procedere con la lavorazione. Le temperature necessarie per la cottura della marmellata deteriorano in modo notevole la vitamina C

 

** La presente informativa non deve essere intesa come guida all’automedicazione**

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